A Roma er pizzardone (l'etimologia del nome, risale alla fine del XIX secolo e deriva dal caratteristico cappello a doppia punta -detto in dialetto pizzarda appunto- che erano soliti portare i membri della polizia municipale romana nell'800) è il vigile urbano, e il vigile, per antonomasia, è senza dubbio l'indimenticabile Albertone, del film Il Vigile di Luigi Zampa, del 1961 (vedi>>).
Il grande attore italiano interpretò magistrale un povero diavolo disoccupato (Otello Celletti) che un giorno trova lavoro come vigile stradale.
In questi giorni il ricordo del film di Zampa ci è tornato alla memoria quando abbiamo appreso dai giornali che un maresciallo pugliese, il signor Cosimo Spinelli, ha diretto, come Alberto Sordi, per una ventina di minuti, il traffico di Piazza Venezia da una pedana.
Il maresciallo Spinelli scrisse, mesi fa, una lettera al sindaco di Roma nella quale manifestava il desiderio -prima di andare in pensione- di voler dirigere il traffico (impazzito) della capitale, proprio come l'indimenticabile Otello.
In questi giorni il ricordo del film di Zampa ci è tornato alla memoria quando abbiamo appreso dai giornali che un maresciallo pugliese, il signor Cosimo Spinelli, ha diretto, come Alberto Sordi, per una ventina di minuti, il traffico di Piazza Venezia da una pedana.
Il maresciallo Spinelli scrisse, mesi fa, una lettera al sindaco di Roma nella quale manifestava il desiderio -prima di andare in pensione- di voler dirigere il traffico (impazzito) della capitale, proprio come l'indimenticabile Otello.
Spinelli ha studiato per benino la piazza, e dopo aver ricevuto il permesso dalle autorità, è salito, un sabato mattina alle 11.30, sulla famosa pedana.
Dopo aver diretto il traffico di Roma, il maresciallo Spinelli ha dichiarato: "Mi è sembrato di essere un direttore d'orchestra. Ma è stato difficile. Avevo studiato tutto per bene: vengo a Roma due volte l'anno e ogni volta mi incanto a vedere il vigile urbano lassù sulla pedana, come gesticola, come tutto il traffico di questa grande piazza dipenda da lui".
(foto da internet)
Dopo aver diretto il traffico di Roma, il maresciallo Spinelli ha dichiarato: "Mi è sembrato di essere un direttore d'orchestra. Ma è stato difficile. Avevo studiato tutto per bene: vengo a Roma due volte l'anno e ogni volta mi incanto a vedere il vigile urbano lassù sulla pedana, come gesticola, come tutto il traffico di questa grande piazza dipenda da lui".
Era il suo sogno nel cassetto. E dopo 37 anni di servizio come vigile urbano a Brindisi, Spinelli ha chiuso così la sua carriera, prima di andare in pensione nel prossimo gennaio.
E voi, qualche sogno nel cassetto da esaudire in una città italiana?
E voi, qualche sogno nel cassetto da esaudire in una città italiana?
5 commenti:
É bello eseguire un sogno, più dopo 37 anni. Ma sognare é anche bellissimo.
Encarna
Io vorrei fare il guida a Pompei.
Vicente
Io vorrei avere un attico nella piazza Navona!
Sara
Io vorrei avere conosciuto il grande e mitico Alberto Sordi. A me piaceva moltissimo nel film "Venezia, la luna e tu" accanto a un altro indimenticabile romano, Nino Manfredi.
Grazie, Gianpiero per ricordarlo.
Belén
Io vorrei vivere a Firenze in un palazzo al centro. Anche vorrei avere una casa grande nel campo in Toscana.
Maria
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