venerdì 8 maggio 2015

Pet therapy



(foto da internet)

Volare, oh oh, cantava il grande Domenico Modugno, ma, a volte, non è così facile. 
Secondo una recente statistica il 40% dei passeggeri che sale sull’aereo ha paura di volare. 
Dall'aereo, purtroppo, non si può scendere quando si vuole, non si possono aprire i finestrini per prendere una boccata d'aria e non si ha il controllo della situazione del mezzo. Secondo gli esperti molte delle situazioni che scatenano il panico nei passeggeri sono interpretazioni erronee di normali condizioni legate al volo. Ad esempio, mentre in fase di decollo la salita è legata a una forte accelerazione che il passeggero percepisce chiaramente, nella fase successiva l'aereo continua a salire a velocità costante. Questa mancanza di percezione dell'accelerazione viene spesso attribuita a una difficoltà dell'aereo. La stessa cosa succede nel caso delle turbolenze. Gli scossoni legati ai vuoti d'aria non sono altro che normale amministrazione. 



(foto da internet)


Comunque, gli esperti segnalano che i primi passi per allentare la paura sono due: conoscere e fidarsi.
Alcune compagnie aeree hanno pubblicato on line dei consigli utili per i passeggeri:
a) ascoltare musica. Può calmare le tensioni nervose. Le canzoni da scegliere per il volo dovranno avere un ritmo lento. 
b) Non siamo i soli ad avere paura. Può essere utile pensare che i passeggeri intorno a noi stiano provando la stessa sensazione.
c) Il posto. E' importante saper scegliere il posto giusto in aereo: in un MD-83, è bene tenersi alla larga dall'ultimo posto che è proprio sopra il frastuono dei motori. Su un Airbus A320, invece, le file in cui le manovre del pilota si sentono meno vanno dalla 6 alla 11. 
d) Prima di salire a bordo vanno evitate le bevande eccitanti, come, ad esempio, il caffè. 



(foto da internet)

e) Riposarsi. Prima di partire è consigliabile essere riposati per evitare che la stanchezza amplifichi il malessere. 
f) Google addio. Non guardare mai il meteo prima di partire in cerca di turbolenze in rotta e al bando anche la ricerca dei disastri aerei più recenti...
g) Imparare a respirare. E' molto utile saper respirare col diaframma per controllare la paura o a evitare condizioni di panico. 
h) Parlare (in caso di necessità) col passeggero vicino o con gli assistenti di volo.
i) Distrarsi. Un libro, un lettore mp3, il pc sono una buona compagnia durante il volo.



(foto da internet)

Per l'estate che si avvicina l'aeroporto Cristoforo Colombo di Genova metterà a disposizione dei propri passeggeri una squadra speciale di meticci, Labrador, Golden Retriver per ridurre l’aerofobia e trascorrere i minuti che precedono al decollo esercitandosi con un cane e giocando con lui. L’iniziativa, già sperimentata con successo nel dicembre scorso, sarà ripetuta tra un mese nello scalo genovese. Si tratta della cosiddetta pet therapy,  utilizzata con successo negli USA, per ridurre la paura di volare. 
"L’iniziativa ha avuto grande successo - spiega Sonia Ricciu dell’Associazione Archipet che organizza l’evento insieme alla direzione dell’aeroporto - anche perché la gente effettivamente preferisce trascorre il tempo insieme agli animali piuttosto che isolarsi magari navigando sul tablet o leggendo una rivista". 
Al tempo stesso, però, il contatto con i cani permette di far scendere l’ansia da volo. Negli Stati Uniti ed in altri paesi la pet therapy è diventata una consuetudine. In Italia sta iniziando a diventare una importante realtà.
Bau!





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