venerdì 15 maggio 2015

Il Grab



(foto da internet)

Grab sta per Grande raccordo Anulare della Bici, ed è un progetto di VeloLove e Legambiente per portare le piste ciclabili a tutta Roma. Grab ha una sola lettera in più, rispetto al poco invidiabile pane quotidiano di tanti romani, il famigerato Gra (Grande Raccordo Anulare), l'anello che circonda la capitale e sui cui ogni giorno si spostano faticosamente i cittadini romani. 
Il progetto in questione prevede la realizzazione di un anello ciclopedonale di 44,2 km interno al territorio capitolino. In poco più di un'ora, e senza incrociare le automobili, porta, chi pedala dalla periferia, al centro. 
L'opera si presenta come un'infrastruttura leggera, ad alta redditività economica e low cost. Buona parte del tragitto individuato, concretamente l'80,3%, è già pronto e pedalabile in tutta sicurezza.  Il percorso è tutto pianeggiante e si snoda principalmente lungo vie pedonali e ciclabili, parchi, aree verdi e argini fluviali. Alcuni tratti si sviluppano su marciapiedi che possono facilmente accogliere una pista ciclabile. 



(foto da internet)

Il Grab collegherà una strada di più di 2000 anni fa, l'AppiaAntica, alle street art del Quadraro e di Torpignattara e unirà tra loro Colosseo, Circo Massimo, Caracalla, San Pietro e Vaticano, parchi e paesaggi agrari eccezionali (Caffarella e Acquedotti), ville storiche (Villa Ada, Villa Borghese, Villa Gordiani), i percorsi fluviali di Tevere, Aniene e Almone incrociando in alcuni punti diverse stazioni ferroviarie, le linee A e B della metropolitana e anche la futura linea C.
Grande sostenitore del progetto è il ministro dei Trasporti, Graziano Delrio. Secondo il ministro "l'anello può rappresentare una scelta vincente per Roma e per il nostro Paese che ha bisogno di una narrazione diversa della città. La bicicletta è un mezzo intelligente sicuro e amichevole per visitare la città, ed è un veicolo eccezionale per poter diventare nuovi turisti, soprattutto in vista del Giubileo".


  (foto da internet)

Favorevole al progetto anche il sindaco di Roma Ignazio Marino. Secondo gli esperti, la greenway romana, porterà benefici all'ambiente e alla salute, migliorando la qualità dell'aria e la vita dei cittadini. 
Roma è attualmente al 55esimo posto tra le città più ciclabili d'Italia: con questa pista urbana, Roma entrerebbe con forza nei poli di attrazione principali per tutti gli amanti del cicloturismo, degli sport all'aria aperta, per i bambini e per i disabili. La ciclovia, infatti, è progettata per renderla accessibile alle persone con disabilità motoria o sensoriale. La pista verrà aperta parzialmente al pubblico domenica 17 maggio.
Una maniera diversa e originale di conoscere la città eterna!


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