mercoledì 19 novembre 2014

Strani colloqui

(foto da www.repubblica.it)

Calze, collant, reggiseni, slip, maglie…. Niente di tutto questo. In vetrina, per un giorno, entrano i giovani, e giovanissimi, con le loro aspirazioni professionali. Sotto la lente, questa volta, non per riempire con il segno meno le statistiche sull’occupazione giovanile, bensì per un’opportunità di impiego. Come coglierla? Partendo da un colloquio in vetrina. È la formula innovativa, già sperimentata l’anno scorso con successo, del career event organizzato dal Gruppo Calzedonia.


(foto da internet)

Lo scorso giovedì 13, dalle ore 11 alle 17, appuntamento nello store Tezenis di corso Vittorio Emanuele a Milano per studenti, laureati e giovani professionisti che desiderano conquistarsi un ruolo in una delle posizioni retail aperte nel gruppo. Cercansi Sales assistant, i primi ambasciatori del prodotto e del brand; Store manager, figure di riferimento per il team di ciascuno negozio; District manager, leader nella gestione dei punti vendita di una zona; Visual merchandiser, curatori di allestimenti, vetrine e nuove aperture. 

Avanti tutta ai giovani appassionati di moda, attratti dall’attività in negozio e dalle strategie commerciali. «Saranno benvenuti le ragazze e i ragazzi dinamici, concentrati, estroversi, umili, orientati al risultato, con tanta passione e voglia di lavorare», commenta Simone Griffini che, come Brand manager Tezenis foreign countries, dal 2010 segue tutti i mercati esteri in cui il marchio è presente e lo sviluppo di nuovi mercati. Una carriera, la sua, partita proprio da uno dei ruoli ricercati nel Recruiting Day: quello di District manager, trampolino di lancio per una carriera internazionale.



(foto da www.repubblica.it)

Seicento i punti vendita aperti nel 2014 dal Gruppo Calzedonia, che ha oggi una rete di 3.700 negozi in oltre 35 paesi, e punta a «conquistare il mondo»: dopo Hong Kong, altri paesi del Far East, e ancora Europa (imminente un’apertura a Parigi). Ecco perché Simone Griffini, 33 anni, laurea in Relazioni pubbliche e pubblicità con specializzazione in Marketing e Consumi allo Iulm di Milano e sette anni di esperienza in azienda, non ha dubbi prima di incontrare i candidati assieme a altre figure retail e responsabili Hr: «Se hai voglia di viaggiare, il responsabile di distretto di Calzedonia, Intimissimi, Tezenis o Falconeri è il ruolo perfetto per te. Ti aspettano tre mesi di formazione, una prima esperienza in Italia, e poi valigie pronte».




(foto da internet)

Federica Creuso, classe 1985, laurea in Economia e Direzione delle Imprese, svolge nella sede veronese il 20 per cento della sua attività: dal mercoledì al venerdì viaggia. Entrata nel Gruppo come District manager, in tre anni è diventata Brand manager foreign countries per il brand Calzedonia (Francia, Belgio, Svizzera, Polonia, Giappone e Hong Kong sono i mercati di sua competenza). «Il mio consiglio ai ragazzi in fila davanti al negozio Tezenis per un colloquio è non aver paura di mostrare se stessi. Mettersi in gioco. E poi vivere appieno ogni fase del ruolo, partendo come District manager. Solo chi conosce a fondo la vita in negozio (attività, gestione, capi, strategie commerciali) può portare il marchio all’estero. E poi? Indispensabile quello che in azienda chiamiamo “attaccamento alla maglia”».

(foto da www.repubblica.it)

 Vetrine in allestimento per i primo colloqui «informali». Chi riuscirà a conquistare la scena proseguirà nell’iter di selezione. Insomma tutti in negozio, e guardate un po' la coda che si è formata!

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