mercoledì 26 novembre 2014

Il caffè italiano sullo spazio


(foto da www.lavazza.it)

Ristretto o lungo? Anche gli astronauti della Stazione Spaziale Internazionale (Iss) potranno trovare nello spazio il sapore del caffè italiano grazie a una macchina per espresso concepita appositamente per superare le difficoltà dell'assenza di gravità. I progettisti hanno dichiarato che l'ISSpresso, così si chiama la macchina che pesa una ventina di chili, è partita domenica scorsa alla volta dell'Iss insieme all'astronauta italiana Samantha Cristoforetti dell'Esa 


(foto da internet)


L'astronauta italiana è partita dalla base spaziale di Baïkonour in Kazakhstan a bordo della navicella Soyuz. Dello stesso equipaggio fanno parte anche l'americano Terry Virts e il russo Anton Chkaplerov. I tre hanno raggiunto all'interno dell'Iss gli altri tre astronauti già sul posto, l'americano Barry Wilmore e i russi Alexandre Samokoutiaïev e Elena Serova. Virts, Chkaplerov e Cristoforetti rimarranno sull'Iss fino alla metà di maggio del 2015 mentre Wilmore, Samokoutiaïev e Serova, a bordo dal 25 settembre, ritorneranno sulla Terra all'inizio di marzo.

Spazio, il caffè italiano a bordo dell'Iss
(foto da www.repubblica.it)

La macchina per espresso a cialde è nata dalla collaborazione tra Lavazza e Argoten, società ingegneristica italiana specializzata nella creazione di sistemi aeronautici e nella preparazione di alimenti commestibili nello spazio. 


A 37 anni, Samantha Cristoforetti "sarà non solo la prima astronauta italiana ad andare nello spazio ma anche la primissima astronauta della storia ad assaporare un autentico espresso italiano in orbita", hanno sottolineato le due società in un comunicato. "ISSpresso è una sfida tecnologica che segue in tutto e per tutto le severe specifiche tecniche e misure di sicurezza che l'Agenzia spaziale italiana ci ha imposto", ha dichiarato David Avino, direttore generale di Argotec. 

Gli ingegneri hanno dovuto soprattutto affrontare i principi di fisica e meccanica dei fluidi molto diversi nello spazio e sulla Terra. 

Nessun commento: